Da una parte, zona notte ben definita, dote della recente costruzione dell’edificio, dall’altra, una successione di ambienti che si vanno via via stringendo fino al piccolo balconcino triangolare della cucina.
Questo lo scenario con cui ci siamo confrontati entrando per la prima volta in casa.
Attraverso piccoli interventi murari ma soprattutto con l’utilizzo di arredi fissi abbiamo cercato di definire e connettere il susseguirsi di aree, dando loro l’impronta funzionale di cui avevano bisogno.
L’ ingresso, reso più spazioso, permette l’accesso in soggiorno oppure direttamente in cucina, attraverso un corridoio attrezzato con armadiature, che fa da dispensa e da ripostiglio.
La parete della cucina che guarda verso l’interno, trasformata in una vetrata in legno, continua a dividere gli ambienti lasciandosi però attraversare da sguardo e luce.
La sala da pranzo contraddistinta da un tavolo su misura, immediatamente adiacente, è anch’ essa aperta verso il soggiorno, divisa soltanto da un ampio vano sormontato da una grande libreria a ponte.
La zona Tv, impreziosita da una parete attrezzata progettata su misura, è ben definita dal ribassamento del soffitto in cartongesso che ne sottolinea la presenza in modo discreto.
Quello che inizialmente rappresentava il punto debole dell’impianto planimetrico ne è diventato la forza, la caratteristica.

Svuotando, rendendo permeabili le pareti è possibile lasciar correre lo sguardo per più di 20 mt. attraverso il doppio soggiorno, la zona pranzo, la cucina e viceversa.